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A proposito delle guide...... Itinerari a piediNel cuore verde della pineta S. VitaleSuggestivo percorso all’interno della più grande delle secolari pinete ravennati, caratterizzata dalle eleganti chiome dei pini domestici nonché da altre essenze arboree quali frassini, pioppi e varie querceNelle bassure allagate, bordate da canneti come la “bassa del Pirottolo” e la “Buca del Cavedone”, regnano sovrani gli uccelli per cui questo territorio è famoso: anatre, cormorani, aironi, garzette e rari rapaci.Nell’ultima parte del percorso si può ammirare la parte orientale della Piallassa Baiona dove spesso sostano per nutrirsi i fenicotteri…lunghezza del percorso 3 km, durata 2,5 ore, Partenza dal parcheggio di Punte Alberete sulla statale Romea. Punte alberete: paradiso del DeltaIl percorso parte dal Canale Fossatone. Da qui si entra nella foresta allagata delle “Punte”, tale luogo è il residuo di una “cassa di colmata” salvato alla bonifica per la sua incredibile biodiversità. Lungo i sentieri, oltre al bosco igrofilo, con alberi che svettano dall’acqua, si notano numerose piante acquatiche assenti in altri luoghi. Un’altra rarità sono le siepi, che permettono la vita di numerosi paasseriformi.Nell’ ultimo sentiero è presente un osservatorio schermato che permette di vedere la più grande garzaia d’Italia, di cui Punte Alberete è famosa. Nelle acque nuota anche la rara moretta tabaccata e il cielo pullula di marangoni minori.Lunghezza del percorso 3 km, durata 2,5 ore, partenza dal parcheggio di Punte Alberete sulla statale Romea. Di duna in dunaLe poche dune rimaste nei nostri lidi sono luoghi di grande valore naturalisticoAttraversando le dune di Casalborsetti e di Marina Romea, si incontrano piante straordinarie e assenti in altri luoghi, adattate perfettamente ad un ambiente ostile ,caratterizzato da vento, forte insolazione ed aridità.Tra queste cosiddette “piante pioniere” è facile scorgere lo scarabeo stercorario, la lucertola campestre e il colorato rospo smeraldinoLunghezza del percorso variabile, comunque breve, incontro a Marina Romea al Bagno Boca Barranca Si consigliano scarpe robuste, scorta di acqua, spuntino energetico, repellente per zanzare, binocolo, fotocamera. Itinerari in biciDai riflessi della Piallassa all’ombra della Pineta Il percorso inizia dalla ciclabile che costeggia la parte orientale della piallassa Baiona dove è facile avvistare numerosi uccelli lagunari nonché i famosi fenicotteri intenti a banchettare.Si prosegue poi verso la pineta tramite Via delle Valli oppure in alternativa attraverso l’argine destro del fiume Lamone, fino all’altezza del casetto comunale “Quattrocchi”.Da qui si può imboccare il sentiero principale della Pineta S. Vitale, dominata dalle imponenti sagome ad “ombrello” dei pini domestici. Il sentiero termina in una radura proprio davanti alla casa di guardia “Ca vecchia”,munita di servizi igienici, dove si può sostare per riprendere le energie.Il percorso ora diviene ancora più interessante in quanto girando attorno alla “Ca vecchia” la pinetasi alterna a splendidi specchi d’acqua bordati da canneti dove prolificano aironi e varie anatre.Giunti nuovamente alla “Ca vecchia” si prende il sentiero del ritorno. Lunghezza del percorso circa 25 km, durata 3,5 ore soste incluse. Partenza da davanti al traghetto di Porto Corsini Segreti dei boschi di pianuraIl percorso inizia dalla ciclabile che costeggia la parte orientale della piallassa Baiona dove è facile avvistare numerosi uccelli lagunari nonché i famosi fenicotteri intenti a banchettare.Si prosegue poi verso la pineta tramite Via delle Valli oppure in alternativa attraverso l’argine destro del fiume Lamone, fino all’altezza del casetto comunale “Quattrocchi”. Da qui si imbocca il sentiero denominato “le Punte”. Tale percorso è sito proprio sul perimetro della famosa foresta allagata di Punte Alberete, salvata dalla bonifica e mantenuta tale dall’opera umana per le sua incredibile biodiversita. Questo luogo d’incanto racchiude tesori naturali di grande rarità infatti nei suoi canneti nuota la moretta tabaccata nonché l’elusivo fistione turco e nel cielo sfrecciano numerosi i marangoni minori.Giunti al parcheggio di Punte Alberete si può rifare il sentiero a ritroso, oppure attraversare la statale Romea e tornare dalla pineta S. Vitale. Lunghezza del percorso circa 30 km, durata 4 ore soste incluse.Partenza da davanti al traghetto di Porto Corsini Reno, dimora di volatili L’itinerario inizia dal Ristorante "Vecchia Romea" da qui si segue l'argine del “Canale Destra Reno”, fino a giungere al paese di S. Alberto. In questa prima parte si può osservare la classica vegetazione golenale nella quale primeggiano salici, ornielli e canneto; nonché vari volatili come cormorani e sterne.Oltrepassato il Reno con l’apposito traghetto( 1 euro a persona) si prosegue sul suo fianco sinistro verso la foce.Dall’alto dell’argine, la vista spazia sulla parte più meridionale delle Valli di Comacchio, dalle quali si alzano in volo stormi di uccelli lagunari come i piovanelli ed altri limicoli.Nella parte finale del percorso si potranno osservare dall’esterno le oasi di “Bosco Forte” e di “Volta Scirocco”, importanti siti di nidificazione per vari volatili.Lunghezza del percorso 40 km, durata 4,5 ore soste incluse Partenza dal Ristorante "Vecchia Romea" sito sulla statale Romea all'altezza della svincolo che porta a Casalborsetti. Si consiglia una bicicletta robusta, vestiario da ciclista, scorta di acqua, spuntino energetico, repellente per zanzare, binocolo, fotocamera. E' indispensabile una bomboletta ripara foratura per ogni bicicletta, altrimenti può saltare l'intera escursione. Per partecipare basta chiamarmi per tempo al 339 5030602 , sono disponibile il sabato e la domenica e tutti i giorni rossi del calendario. Ogni escursione ha un costo di 75 euro indifferentemente dal numero dei partecipanti.
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